Carissimi,
con profonda gratitudine desidero esprimere a ciascuno di voi il mio augurio pasquale, unitamente a quello del Consiglio Direttivo.
Lo faccio avendo nel cuore il volto di tanti fratelli e sorelle che ho incontrato, in Italia e in Etiopia, in questo primo tratto di cammino da Presidente del Centro Aiuti per l’Etiopia.
Una manciata di giorni ricchi di incontri, di volti, di progetti, sogni e desideri…non mancano un poco di preoccupazione e di timore per la responsabilità delle scelte da compiere, ma cerco di guardare al futuro con estrema fiducia perché consapevole che quanto stiamo vivendo si inserisce in un cammino e in una storia di 40 anni, che abbiamo ricevuto in dono e che siamo chiamati a custodire e far crescere.
Un tempo provato dal grande vuoto e dalla mancanza di Roberto, che ci ha ricordato la precarietà e fragilità della vita, ma un tempo che ci porta alla Pasqua, la festa per eccellenza che richiama il passaggio dalla morte alla vita.
È con questa consapevolezza che, insieme al Consiglio Direttivo, ai soci, ai dipendenti, ai volontari e a tutti i benefattori desidero continuare il cammino e portare avanti i progetti del CAE.
La Pasqua del 2024 ci chiede impegno, responsabilità e comune visione.
Sto toccando con mano la grande generosità di benefattori e volontari, uomini e donne di cuore, che condividono i nostri progetti e le nostre iniziative e sempre ci sostengono.
Rinnovo l’invito a continuare questo prezioso aiuto!
A tutti giunga il mio personale ringraziamento, del Consiglio Direttivo e dello staff dell'ufficio. La gioia della Pasqua colmi il nostro cuore di speranza e di pace.
Continuiamo a camminare insieme per la nostra Etiopia!
Buona Pasqua!
Paola
e il Consiglio Direttivo