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30° anniversario della Strage di Capaci

Le loro idee camminano sulle gambe dei ragazzi etiopi


Il 23 maggio 2022 ha ricordato a tutti noi che sono trascorsi 30 anni dalla Strage di Capaci, l'attentato in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo – anche lei magistrato – e gli agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Ancora oggi quella data segna uno dei fatti più drammatici compiuto da Cosa Nostra.
Per onorare e ricordare le donne e gli uomini che hanno perso la vita in difesa della democrazia, il Centro Aiuti per l’Etiopia ODV ha deciso di intitolare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino la scuola primaria realizzata a Berkoncio, la prima in Africa. Così 1.400 studenti potranno conoscere il loro esempio di umanità, di coraggio e i valori di responsabilità e giustizia che hanno incarnato e vissuto.


"É un progetto che è piaciuto moltissimo a me e alla Fondazione" – ha commentato Maria Falcone, sorella del giudice ucciso a Capaci e Presidente della Fondazione che del magistrato porta il nome. "L'idea che Giovanni e Paolo Borsellino possano essere il faro delle giovani generazioni di un Paese che lotta quotidianamente contro la fame, le ingiustizie e le diseguaglianze ci riempie di orgoglio".

"Le loro idee camminano sulle nostre gambe" recita lo slogan sugli striscioni degli studenti italiani nelle commemorazioni di Giovanni e Paolo.

Ora cammineranno anche sulle gambe dei ragazzi etiopi.

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